Conclusi i XXII campionati italiani di calcio
Ancona e Napoli: lo scudetto baciato dal mare!
I marchigiani trionfano nel calcio, i partenopei nel calcio a 7 over40

di Gaetano Trapanese

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25 Luglio 2013 - Due città di mare in festa. La XXII edizione dei campionati di calcio ingegneri ha espresso il verdetto del campo che ha visto trionfare l'ordine di Ancona, nel calcio, e di Napoli, nel calcio a 7 over 40.

I biancorossi marchigiani hanno disputato il torneo perfetto: 7 vittorie in otto partite (unico pari il 2-2 contro La Spezia a Giugno, a qualificazione già ottenuta), 22 gol fatti e 5 subiti e, soprattutto, una organizzazione di gioco degna di ben altri palcoscenici. Dopo aver conquistato la qualificazione a punteggio pieno nel gruppo 4, battendo Torino, Taranto e Firenze, sono riusciti nell'impresa di espugnare lo stadio RIgamonti e piegare per 1-0 i favoriti della vigilia e padroni di casa del Brescia. Contemporaneamente la Roma eliminava ai calci di rigore il Napoli. La finalissima dello stadio Rigamonti (da brividi la cornice alle semifinali e alla finale) ha premiato la formazione giunta più fresca alla finalissima, l'Ancona, che si è aggiudicato partita e trofeo battendo 2-0 i giallorossi.

Grandissimo entusiasmo per il primo scudetto che sbarca nelle Marche. Diego Franzoni, responsabile della squadra, nonchè punto di forza della squadra di calcio a 7 over40, tiene a condividere la soddisfazione per il traguardo raggiunto con in tanti che hanno creduto nel progetto:" Vincere uno scudetto è un po' come portare a termine un progetto; alcun progetto può essere concluso senza programmazione. Per questo ringrazio in primis il nostro mister Maurizio Morsucci, che ha saputo dare la giusta impronta tattica alla squadra. Poi il presidente dell'Ordine di Ancona del 2008, attuale consigliere CNI, Raffaele Solustri, che per primo credette alla pazza idea mia e di Paolo Stefanelli di mettere su una squadra, e il suo successore alla presidenza, Roberto Renzi. Il mio pensiero affettuoso va a tutti quei ragazzi che, nel corso di questi 5 anni di vita della squadra hanno contribuito a farla crescere fino ad arrivare allo scudetto: penso ai due mister Gallazzi e Menghini, ai due massaggiatori Stefano Ruffino e Gianluca Cicetti, all'allenatore dei portieri Stefano Negozi e, dulcis in fundo, a me e Paolo Stefanelli, che abbiamo messo su la squadra e la gestiamo durante tutto l'anno".

Deciso anche nel rispondere sull'avversaria che ha dato più filo da torcere ai neocampioni:" La partita che è stata più in bilico è stata l'ultima del girone di Luglio contro Firenze, una gran bella squadra; la partita è stata decisa da un calcio di rigore a nostro favore". I neocampioni non partecipano, durante l'anno, ad alcun campionato o torneo. L'adunata è sempre fissata ad inizio Aprile, quando si inizia a programmare la preparazione per i campionati.

E proprio Ancona annovera tra le proprie fila il giocatore eletto come il migliore di questi campionati: il centravanti Tommaso Dubbini, 40 anni ma fisico da ventenne, andato in rete in semifinale e finale. I portieri di Roma, Claudio "Ghisa" Cattarin, e Bergamo, Simone "Cina" Bonacina, sono stati nominati migliori portieri del Torneo.

Nel calcio a 7 over 40 è la formazione del Napoli, allestita da Giuliano Esposito e capitanata da Ernesto Caiazzo, a cucirsi lo scudetto sul petto, succedendo, così, al Cagliari. Un Cagliari eliminato in semifinale proprio dagli azzurri mentre, nell'altra parte del tabellone, Lecce si imponeva su Arezzo. La finalissima di Domenica 20 Luglio è stata  decisa ai supplementari, dopo che Caiazzo e Mazzarella del Napoli avevano ribaltato l'iniziale vantaggio giallorosso firmato da Sergi (capocannoniere della manifestazione)L'attaccante salentino Maselli aveva riacciuffa il pari a una manciata di secondi dalla fine. Nei supplementari, complice la superiorità numerica derivante dall'espulsione proprio di Maselli, il Napoli ha colpito tre volte, imponendosi per 5-2.

Per il Napoli si tratta del primo scudetto conquistato nel calcio a 7 over 40, il secondo dopo quello di Agrigento 2007 conquistato nel calcio. Giuliano Esposito esprime la propria soddisfazione ai nostri taccuini: "E' una vittoria del gruppo; un gruppo nato quattro anni fa grazie alla caparbietà dell'attuale consigliere del CNI Nicola Monda, che volle fortemente l'allestimento della squadra fin dalla prima edizione del Torneo. La dedica va a lui, al presidente dell'Ordine Luigi Vinci, che ha sempre sostenuto le iniziative e le attività aggregative che ci hanno visti protagonisti, all'attuale referente per le attività ricreative, Salvatore Vecchione, e a tutti i ragazzi che hanno condiviso con me questa bellissima avventura".

Cala il sipario sui campionati di Brescia 2013. L'appuntamento è per il prossimo anno ai XXIII campionati, in programma a Caserta.

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